Gli Stati Uniti hanno lanciato 30 missili Tomahawk contro gli impianti nucleari iraniani

Il 21 giugno, ora locale, gli Stati Uniti hanno sganciato sei bombe bunker-buster per attaccare Fordow, in Iran, e hanno anche lanciato 30 missili Tomahawk contro altri impianti nucleari iraniani.

Il 21, il presidente degli Stati Uniti Trump ha pubblicato sul suo social media “Real Social” che gli Stati Uniti hanno completato l’attacco ai tre impianti nucleari iraniani di Fordow, Natanz e Isfahan. Secondo Reuters, funzionari statunitensi hanno affermato che bombardieri B-2 statunitensi hanno partecipato all’attacco alla base nucleare iraniana.

Secondo la CBS, fonti a conoscenza della vicenda hanno rivelato che gli Stati Uniti hanno contattato l’Iran attraverso i canali diplomatici e hanno affermato che l’attacco era interamente un piano statunitense, ma che l’azione di cambio di regime da parte dell’Iran non era l’obiettivo degli Stati Uniti. Si dice che gli Stati Uniti non prevedano di lanciare attacchi successivi, ma siano pronti a rispondere a qualsiasi attacco di ritorsione da parte dell’Iran.

Trump: l’Iran dovrebbe raggiungere immediatamente un accordo di pace con Israele

Secondo le ultime notizie di Sky News nel Regno Unito, citate da Global Network, il Presidente degli Stati Uniti Trump ha dichiarato in un’intervista telefonica con Reuters che, se l’Iran non raggiungerà immediatamente un accordo di pace con Israele, subirà ulteriori attacchi.

In precedenza, la NBC aveva riferito, citando un alto funzionario della Casa Bianca, che dopo che gli Stati Uniti avevano lanciato un attacco contro tre impianti nucleari iraniani, Trump aveva parlato con il Primo Ministro israeliano Netanyahu quella sera.

Trump: i principali impianti nucleari iraniani sono stati completamente distrutti

Alle 22:00 ora orientale del 21, il Presidente degli Stati Uniti Trump ha tenuto un discorso nazionale sull’attacco agli impianti nucleari iraniani. Trump ha affermato che i principali impianti di arricchimento nucleare dell’Iran sono stati completamente distrutti.