L’Angola diventerà il terzo produttore mondiale di diamanti grezzi
L’Angola punta ad aumentare la produzione annuale di diamanti a 17,53 milioni di carati entro il 2027 e a diventare il terzo produttore mondiale di diamanti grezzi.
L’azienda prevede che il fatturato derivante dai diamanti crescerà del 50% quest’anno, passando da 1,4 miliardi di dollari a 2,1 miliardi di dollari nel 2024.
L’Angola possiede ricche risorse minerarie, tra cui grandi riserve di diamanti inutilizzate, ma una devastante guerra civile (1975-2002) ne ha ostacolato lo sviluppo economico.
Tuttavia, De Beers e Rio Tinto stanno già esplorando e apriranno la nuova miniera di Luele (ex Luaxe) nel novembre 2023.
Supererà Catoca e diventerà la miniera più grande del Paese, con una produzione annua prevista di 6 milioni di carati.
Nell’ambito del suo Piano nazionale di sviluppo 2023-2027, l’Angola prevede di utilizzare i proventi derivanti dall’estrazione di diamanti per la sicurezza alimentare, la creazione di posti di lavoro e la riduzione della povertà.
Nel 2023 ha recuperato 9,8 milioni di carati, mantenendo la sua posizione di sesto produttore mondiale di pietre grezze; si prevede che la produzione raggiungerà i 14,6 milioni di carati entro il 2024.