Traffico container dall’Asia agli Stati Uniti in aumento del 13% a gennaio
Secondo le statistiche della società di ricerca statunitense Descartes Datamyne, a gennaio il volume dei container trasportati via mare dall’Asia agli Stati Uniti è stato di 1.848.971 (convertiti in container da 20 piedi), con un incremento annuo del 13%. Si tratta di un dato superiore a quello dello stesso mese dell’anno scorso per 17 mesi consecutivi, stabilendo un record per il più alto volume di trasporti a gennaio.
Le spedizioni dalla Cina, che rappresentano quasi il 60% del volume totale dei trasporti, sono cresciute del 9% su base annua. A gennaio le spedizioni verso il Sud-Est asiatico sono aumentate in modo significativo. Le spedizioni verso il Vietnam sono aumentate del 26% su base annua, quelle verso Singapore del 39% e quelle verso la Thailandia del 19%. Anche l’India ha registrato un incremento significativo del 32%. Il Giappone è cresciuto dell’8%.
Per categoria, tutte le prime dieci categorie hanno superato i livelli registrati nello stesso mese dell’anno precedente, con l’arredamento, la categoria con il volume di spedizioni più elevato, in crescita del 13% su base annua. Anche categorie come la plastica (+25%), i prodotti in acciaio (+14%) e l’abbigliamento (+18%) hanno registrato una crescita, determinando un aumento dei volumi complessivi delle spedizioni.
Il motivo è che le aziende hanno spedito le merci in anticipo perché diffidenti nei confronti della politica tariffaria elevata del presidente degli Stati Uniti Trump.
Poiché le festività del Festival di Primavera iniziano a fine gennaio, una grande compagnia di spedizioni container ha affermato: “C’è anche un motivo per spedire le merci prima delle festività”.