L’UE continuerà a imporre sanzioni alla Russia
Secondo quanto riportato dall’AFP il 19 febbraio, i diplomatici dell’UE hanno dichiarato che i paesi dell’UE hanno concordato all’unanimità di imporre un nuovo ciclo di sanzioni alla Russia. Mentre gli Stati Uniti negoziano con la Russia, l’Unione Europea vuole continuare a fare pressione.
Secondo quanto riferito, i ministri degli Esteri dell’UE adotteranno formalmente questo pacchetto di vasta portata il 24, il terzo anniversario dello scoppio del conflitto tra Russia e Ucraina, che include il divieto di importazione di alluminio dalla Russia.
L’Unione Europea ha imposto un sedicesimo ciclo di sanzioni alla Russia, mentre il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha avviato un’iniziativa con Mosca per porre fine alla guerra, indebolendo l’influenza di Kiev e dei suoi sostenitori europei.
Oltre a colpire la redditizia industria russa dell’alluminio, le nuove misure avrebbero inserito nella lista nera 73 vecchie navi, colpendo così la cosiddetta “flotta ombra”, utilizzata per eludere le restrizioni sulle esportazioni di petrolio russo.
L’UE taglierà inoltre fuori 13 banche russe dal sistema di pagamento SWIFT (Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunication) e impedirà a otto organi di informazione russi di trasmettere in Europa.
“Siamo impegnati a continuare a fare pressione sul Cremlino”, ha scritto la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen su Platform X.
L’Europa si sta affrettando a reagire dopo che Trump ha avviato i negoziati con Mosca, sconvolgendo tre anni di fermo sostegno degli Stati Uniti a Kiev.
I paesi europei sono ansiosi di far sentire la propria voce, temendo che un cattivo accordo possa consentire a Mosca di cantare vittoria.
Gli Stati Uniti hanno dichiarato in precedenza che l’Unione Europea alla fine si sarebbe unita ai negoziati, poiché anche l’UE ha imposto sanzioni alla Russia.